nemesis

Psicologia Clinica e Forense – Psicoterapia – Logopedia

https://centronemesis.com/lesperto-risponde/

L’ESPERTO RISPONDE: non abbiamo più una vita sessuale…cosa significa?

Lascia un commento

Ettore, 46 anni

“Buongiorno, sono Ettore ho 46 anni e da 15 sono sposato con Irene e abbiamo due figli ormai entrambi grandi e spesso fuori casa. Io e mia moglie oramai non facciamo più l’amore da molto tempo, circa un anno e mezzo. immagine sexNel tempo la frequenza era già diminuita molto, ma ad oggi non abbiamo più vita sessuale. Io sento ancora di desiderarla, le occasioni per avvicinarmi sono poche, ma mi sembra che appena io lo faccia lei si irrigidisce o comunque non lascia spazio. Inizialmente provavo ad insistere facendo notare la cosa o attraverso qualche battuta, ma nulla. Lei mi dice che non sa perchè fa così, sa solo che non riesce e non le va.

Non mi sembra sia successo qualcosa di particolare, sono abbastanza sicuro del fatto che ci sia ancora amore tra noi, ne abbiamo passate tante insieme e superato anche ostacoli importanti come la malattia del nostro primo figlio. Insomma, adesso che potremmo stare più tranquilli e anche da quel punto di vista prenderci i nostri spazi, non lo facciamo e non so proprio cosa pensare e come fare. Mi potete aiutare? Grazie.”

Buongiorno Ettore,

Grazie per averci scritto. Mi fa molto piacere ricevere questo tipo di richiesta da un marito, preoccupato e per questo disponibile a mettersi in gioco chiedendo aiuto e ritengo utile iniziare la mia risposta facendole notare questo aspetto proprio fondamentale nell’indagine e nel percorso verso la risoluzione di qualsiasi problema di coppia. Lei ha posto la domanda chiedendo che cosa c’è che non va e che cosa potete fare, sarebbe stato diverso se avesse chiesto “perché mia moglie non vuole fare sesso nonostante i miei sforzi?”.

La differenza tra le due è importante, perché con la sua domanda introduce indirettamente alla consapevolezza che il problema vada affrontato insieme, la sua è quindi una domanda che in psicologia si definisce sistemica in quanto tiene conto dei protagonisti ovvero lei e sua moglie, che sono inseriti in un sistema (nucleo famigliare, famiglia d’origine, comunità).

Ci sono diversi aspetti che mancano nella sua domanda e che sono importanti per comprendere il problema, ad esempio se entrambi siete insoddisfatti di questa mancanza di sesso o se precedentemente avete avuto una vita sessuale soddisfacente tra voi, non solo nella frequenza ma anche nella sintonia.

Identificare e riconoscere insieme il problema come tale, è un punto di partenza importante per iniziare insieme a risolverlo. Talvolta esistono alcuni problemi collegati all’area della sessualità precedenti la coppia o facenti parte della propria storia individuale, che possono influenzare uno dei due partner, come esperienze sessuali traumatiche nel passato che andrebbero indagate o disfunzioni sessuali diagnosticabili che andrebbero invece escluse.sex2

Le funzioni del sesso in un rapporto di coppia sono molteplici: dalla più evidente, quella biologica legata alla procreazione, all’approfondimento dell’intimità emotiva, ma anche al gioco, rilassamento, riparazione di ferite e litigi e aumento della propria autostima come persona amabile e preziosa.

Lei ha scritto che ne avete passate tante insieme compresa la malattia di vostro figlio: come avete superato insieme questi momenti difficili di vita? come questi eventi hanno influenzato  la vostra relazione di coppia?

Mi rendo conto di averle risposto con molte domande, ma la vita sessuale della coppia comprende molti aspetti che vanno oltre al desiderio.

Le consiglio quindi di provare a rispondere alle domande sopra riportate magari insieme a sua moglie e a condividere cosa significa per voi questa mancanza, in un momento tranquillo e non collegato all’attività sessuale, che ora immagino contenga delle aspettative e preoccupazioni.

Se questo non fosse sufficiente è possibile rivolgersi ad un terapeuta di coppia per una consultazione e un possibile percorso. L’atteggiamento equidistante del terapeuta può “regolare” la coppia permettendo l’emergere di curiosità e nuovi punti di vista facilitanti la risoluzione del problema insieme.

 

Vuoi anche tu inviarci la tua domanda? Puoi farlo semplicemente collegandoti alla pagina

esperto

silvia

Rispondi