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Psicologia Clinica e Forense – Psicoterapia – Logopedia


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La deglutizione nella persona anziana

Come cambia la deglutizione nella persona anziana?

L’alimentazione riveste un ruolo fondamentale per l’individuo, sia per la necessità vitale che per gli aspetti edonistici e di condivisione.
Tuttavia, con l’avanzare dell’età, il meccanismo deglutitorio può diventare meno efficace, con possibili conseguenze spesso poco conosciute e sottostimate.
I disturbi di deglutizione in età senile prendono il nome di presbifagia, termine che indica un processo involutivo fisiologico a carico dei distretti deputati alla deglutizione nei soggetti anziani.
Tale termine comprende al suo interno due diverse categorie: la presbifagia primaria e quella secondaria.
Con il termine presbifagia primaria, si intende un decadimento funzionale del meccanismo deglutitorio nella persona anziana. deglutizione 1Tale condizione, seppur non vada considerata in senso strettamente patologico, rischia, tuttavia, di determinare un rischio di malnutrizione o di infezioni respiratorie dovute al passaggio di cibo nei polmoni. Al contrario, il termine presbifagia secondaria fa riferimento a un’alterazione della dinamica deglutitoria rilevabile a livello clinico che può presentarsi come evento isolato o in conseguenza a altri quadri patologici quali malattie ostruttive, cerebrovascolari o neurodegenerative.

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