Il primo di dicembre è stata la Giornata Mondiale della lotta all’AIDS.
Numerose sono state le iniziative in Italia e nel mondo per ricordare questa data: se pure è vero che il tasso di mortalità con l’avvento delle terapie antiretrovirali (nelle zone, come l’Italia, in cui sono accessibili) è drasticamente diminuito, e la patologia è fondamentalmente diventata cronica, restano sicuramente ancora molte le difficoltà con cui si trovano a convivere le persone che contraggono il virus.
La nostra psicologa Alessandra Bianchi, da anni impegnata nell’attività clinica e di ricerca nell’ambito di HIV e AIDS, ne parla in un intervista a Gay.it.