Maria, 36 anni
“Buongiorno, mi chiamo Maria, ho 36 anni e vi scrivo perché penso di avere un problema nel controllarmi, soprattutto nei momenti di rabbia. Spesso esplodo in modo improvviso ed è poi molto difficile ritornare calma, mi porto dietro l’arrabbiatura anche per giorni, a volte anche per cose stupide. Soprattutto ultimamente questo mi sta causando delle difficoltà sul lavoro e con le persone a me vicine, anche se da sempre mi considero una persona molto impulsiva. Infatti spesso mi sono trovata in situazioni che poi si sono rivelate difficili per me e che a pensarci bene non avrei scelto. Vorrei capire se secondo voi potrei aver bisogno di un aiuto psicologico per risolvere questo problema che vi porto e se è possibile risolverlo.”
Cara Maria, la ringrazio per averci scritto.
Per incominciare le consiglierei di prendersi un po’ di tempo per fare alcune riflessioni su quanto ed in che modo le caratteristiche che ci ha descritto influiscono negativamente sul suo lavoro e sulle sue relazioni, ma anche sulla sua qualità di vita e sul suo benessere personale.
Lei si considera una persona impulsiva, ma è possibile individuare un momento in cui questa caratteristica è diventata più evidente? Potrebbe essere successo qualcosa nella sua vita che può aver contribuito a rendere più difficile questo momento?
L’impulsività è un connotato caratteriale ma è comunque possibile modificare i propri comportamenti, soprattutto se questi stanno diventando difficili da gestire. Per questo motivo ritengo che un consulto con uno psicologo potrebbe aiutarla a capire cosa succede quando si verificano quelle che lei descrive come esplosioni improvvise. Anche per quanto riguarda ciò che lei sente come una difficoltà nel ritornare ad uno stato di calma, l’aiuto di un professionista può mettere in luce quali sono i meccanismi sottostanti e fornirle degli strumenti per una regolazione emotiva e del proprio comportamento più efficace.
Le problematiche associate all’impulsività e alla gestione della rabbia vengono affrontate attraverso diversi tipi e metodologie di interventi psicologici.
Solitamente in un percorso individuale vengono affrontati i meccanismi sottostanti ai comportamenti problematici, passando attraverso un miglioramento della conoscenza dei propri segnali corporei associati ai diversi stati emotivi e mentali. Allo stesso tempo vengono anche fornite strategie per migliorarne la regolazione, prerequisito essenziale per poter poi gestire i propri comportamenti.
Sono soprattutto i percorsi di gruppo che insistono molto sull’importanza del fornire strumenti pratici e concreti che permettano alla persona di affrontare e risolvere i propri problemi, attraverso l’esperienza in prima persona ed il confronto con il gruppo. Questi gruppi, chiamati Social Skills Training, sono veri e propri percorsi di insegnamento per imparare a conoscere e gestire le proprie emozioni, al fine di interagire in modo più efficace con il proprio ambiente. Inoltre, un percorso di gruppo ha anche l’utile funzione di permettere la condivisione della propria esperienza con altre persone che hanno in comune questa problematica, ma anche di sentirne i differenti punti di vista.
Anche rispetto alla scelta del percorso da intraprendere, un incontro con un professionista potrà aiutarla a decidere e capire quale possa essere quello più adeguato alle sue esigenze.
Spero che la mia risposta possa esserle di aiuto nell’inquadrare meglio la situazione. Rimaniamo a sua disposizione qualora lo ritenesse necessario.