I ruoli dello psicologo in Tribunale:
ausiliario, CTP e CTU
Docente: Dr.ssa Elena Nobiltà – Psicologa Clinica e Forense
5 posti disponibili
Domenica 03 aprile 2016
dalle ore 09.00 alle ore 18.00
presso la sede di Milano
Via Petrella, 14
La Psicologia Giuridica è una disciplina che applica la Psicologia al mondo legale e forense.
In particolare, la Psicologia Forense si occupa dei fattori psicologici rilevanti ai fine della valutazione giudiziaria.
Lo Psicologo Forense utilizza quindi l’insieme delle sue conoscenze sulla psicologia, sulla psicopatologia e sul diritto affiancandole a metodologie speciali necessarie a condurre Consulenze in ambito Civile e Penale.
Diversi sono i ruoli che può ricoprire lo psicologo che lavora in ambito giuridico. Uno degli ambiti applicativi della disciplina psicologica è, infatti, quello della consulenza tecnica, prestata nei riguardi del Giudice o di una parte nel corso di un procedimento giudiziario. Lo psicologo può, inoltre, collaborare con i P.M. o con i Consulenti nel ruolo di Ausiliario. Ma quali sono gli aspetti normativi, metodologici e tecnici da tenere a mente quando si lavora in ambito forense?
L’operatività nell’ambito della Psicologia Forense viene solitamente vista come un’estensione delle attività della Psicologia Clinica. In realtà uno degli errori più frequenti consiste nel trasferire una procedura di lavoro propria della Psicologia Clinica all’ambito forense. Le principali differenze tra la valutazione clinica e la valutazione in ambito forense riguardano il particolare tipo di relazione e setting in cui si opera e il tipo di metodologia utilizzata.
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La Dr.ssa Elena Nobiltà, Psicologa Clinica e Forense, parlerà dei differenti ruoli dello Psicologo in Tribunale e delle principali differenze che intercorrono tra l’ambito forense e clinico. All’interno del workshop verranno, inoltre, alternate parti più teoriche all’analisi di casi utili ad approfondire nella pratica alcuni ambiti di intervento: la valutazione psicodiagnostica e l’utilizzo dei test in Tribunale, l’ascolto del minore, la valutazione delle capacità genitoriali nei casi di separazione e divorzio.
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Ecco l’opinione di chi ha preso parte al WORKSHOP di ottobre 2015 a Bergamo:
Organizzazione
(giorno, orari, luogo, prezzo, ecc.)
Contenuti
(tematiche,approfondimenti, ecc.)
Modalità di gestione
(conduzione, tipologia di incontro, ecc.)
Numero dei partecipanti ammessi al workshop: 5 posti disponibili
Costo del seminario: __90 euro (IVA inclusa)
Quota ridotta (*): 70 euro (IVA inclusa)
(*) per le iscrizioni entro il 15 marzo 2016, per gli associati GPL e per chi ha già partecipato ai Seminari del Centro Nemesis
Programma del Workshop
Modulo di iscrizione: da richiedere compilando il modulo sottostante o scrivendo all’indirizzo info@centronemesis.com